Cos’è l’Overturism?

Con questo articolo inauguriamo una nuova sezione di questo sito, dove vi presentiamo le ultime notizie dal mondo che riguardano il tema del sito; Parleremo di viaggi, esplorazione, turismo, ambiente, cambiamenti climatici, curiosità e classifiche. Che siate viaggiatori esperti o sognatori in cerca di ispirazione, questa rubrica è pensata per voi. Come primo articolo tratteremo il tema dell’Overturism.

Overtourism: Quando il Turismo Diventa un Problema

L’immagine di una città affollata, di spiagge gremite e di monumenti storici assediati dai turisti è ormai diventata familiare a tutti noi, amanti dei viaggi e dell’esplorazione. Questo fenomeno, è diventato ahinoi noto con il termine inglese di “Overtourism“. La parola rappresenta una delle più grandi sfide del turismo contemporaneo. Ma cosa si intende esattamente per overtourism e quali sono le sue implicazioni?

Cos’è l’overtourism?

L’Overtourism, o meglio traducibile con il nostro italiano in “Sovraffollamento Turistico“, si verifica quando il numero di visitatori in una destinazione supera la sua capacità media di accoglienza, generando impatti negativi sull’ambiente, sulla cultura locale e sulla qualità della vita dei residenti. In altre parole, si tratta di un turismo eccessivo che sfocia in un sovraccarico di risorse e servizi, compromettendo l’equilibrio tra le esigenze dei turisti e quelle della comunità ospitante.

Quali Sono le Cause dell’Overtourism?

Le cause dell’Overtourism sono molteplici e interconnesse fra di loro, vediamo le principali:

  • Globalizzazione e accessibilità: La globalizzazione ha reso i viaggi più facili e accessibili alla maggioranza di persone, grazie alla liberalizzazione dei visti, all’aumento delle compagnie aeree low-cost e allo sviluppo di piattaforme online per la prenotazione di viaggi e alloggi.
  • Marketing aggressivo: Le destinazioni turistiche investono sempre più in campagne di marketing per attrarre visitatori, spesso e volentieri senza considerare la capacità di carico dei luoghi.
  • Social media: I social media hanno un ruolo fondamentale nel diffondere informazioni e immagini di destinazioni popolari, creando un effetto “tutti ci vanno” che incentiva sempre più persone a visitare gli stessi luoghi.
  • Cambiamenti climatici: L’aumento delle temperature e l’allungamento della stagione estiva hanno prolungato il periodo di alta stagione turistica in molte destinazioni.
  • Urbanizzazione e concentrazione del turismo: Sempre più turisti si concentrano in poche città e località, mettendo sotto pressione le infrastrutture e i servizi.

Quali Sono gli Effetti dell’Overtourism?

Gli effetti dell’overtourism sono molteplici e possono avere conseguenze a lungo termine:

  • Degrado ambientale: L’aumento del numero di visitatori a lungo andare può portare all’inizio a piccoli e impercettibili cambiamenti che sfociano per causare l’erosione del suolo, l’inquinamento dell’acqua e dell’aria, la perdita di biodiversità e la distruzione di ecosistemi fragili.
  • Congestione e inquinamento: Le città e i luoghi turistici più affollati soffrono di congestione del traffico, aumento dell’inquinamento acustico e atmosferico e difficoltà nel gestire i rifiuti.
  • Aumento dei costi della vita: L’aumento della domanda di alloggi e servizi da parte dei turisti può far salire i prezzi e rendere la vita più difficile per i residenti.
  • Perdita del patrimonio culturale: Il sovraffollamento può danneggiare i monumenti e i siti storici, accelerandone il degrado e rendendoli meno accessibili ai visitatori.
  • Conflitti sociali: L’aumento del turismo può portare a tensioni tra i residenti e i turisti, soprattutto quando i primi si sentono esclusi dai benefici economici del turismo e subiscono gli impatti negativi.

Come Combattere l’Overtourism?

Per affrontare il problema dell’overtourism seppure al momento non ci sono soluzioni immediate ma è sempre più necessario trovare degli approcci multidisciplinari che possano coinvolgere governi, enti locali, operatori turistici e comunità locali. Al momento alcune delle possibili soluzioni includono:

  • Limitare il numero di visitatori: Introduzione di quote di accesso, biglietti a tempo e sistemi di prenotazione online.
  • Diversificare l’offerta turistica: Promuovere destinazioni meno conosciute e incoraggiare forme di turismo più sostenibili, come il turismo lento e il turismo esperienziale.
  • Investire nelle infrastrutture: Migliorare le infrastrutture di trasporto pubblico, aumentare la disponibilità di alloggi e servizi e creare spazi verdi e pedonali.
  • Coinvolgere le comunità locali: Coinvolgere i residenti nella pianificazione e nella gestione del turismo, promuovendo un turismo che sia vantaggioso per tutti.
  • Educare i turisti: Informare i turisti sull’impatto del loro viaggio e promuovere comportamenti responsabili.

Quale Futuro per il Turismo?

L’overtourism rappresenta una sfida complessa che richiede soluzioni innovative e collaborative. È fondamentale ripensare il modello di turismo attuale, privilegiando la qualità sulla quantità e puntando su un turismo più sostenibile e responsabile. Il futuro del turismo dipenderà dalla capacità di trovare un equilibrio tra le esigenze economiche, sociali e ambientali.

L’overtourism è un fenomeno allarmante che ha profonde implicazioni per l’ambiente, la cultura e la società. Per affrontare questa sfida è necessario un cambio di paradigma, che metta al centro il benessere delle comunità locali e la tutela del patrimonio naturale e culturale. Solo attraverso un approccio integrato e sostenibile sarà possibile garantire un futuro sostenibile per il turismo.